Siamo sempre alla ricerca dell’elisir di giovinezza e bellezza eterna, ma al momento sappiamo solo che il collagene idrolizzato è al primo posto. Riconosciuto per i suoi benefici sulla salute della pelle, dei capelli, delle unghie e persino delle articolazioni, il collagene idrolizzato è sempre più presente nelle routine di cura personale. Tuttavia, prima di introdurre questi integratori nella tua dieta, è essenziale capire cos’è il collagene idrolizzato e come funziona per fare una scelta informata.
Qui troverai tutti i dettagli di cui hai bisogno per capire meglio il ruolo del collagene idrolizzato e valutare se questi integratori sono adatti a te.
Cos’è il collagene idrolizzato?
Il collagene idrolizzato è una forma di collagene che è stata decomposta in particelle più piccole, chiamate peptidi, attraverso il processo di idrolisi. Questo processo lo rende più facilmente assorbibile dall’organismo rispetto al collagene intero, facilitandone l’integrazione in vari integratori alimentari.
Il collagene è una proteina vitale nel corpo umano, essendo un componente principale dei tessuti connettivi come la pelle, i tendini, i legamenti e le ossa. Con l’avanzare dell’età, la produzione naturale di collagene del corpo diminuisce, il che può portare alla comparsa di rughe, al deterioramento delle articolazioni e ad altri segni di invecchiamento.
Il collagene idrolizzato è spesso utilizzato negli integratori per i suoi potenziali benefici per la salute. Si ritiene che possa contribuire a migliorare la salute della pelle, riducendo le rughe e l’asciugatura, può sostenere la salute delle articolazioni e delle ossa e può avere un effetto positivo sulla salute dei capelli e delle unghie. Inoltre, essendo una forma di proteina, il collagene idrolizzato può contribuire anche al mantenimento della massa muscolare e alla salute generale.
Tipi di collagene
Esistono numerosi tipi di collagene, ognuno con strutture e funzioni diverse nell’organismo. Finora, sono stati identificati oltre 12 tipi principali di collagene, ciascuno con un ruolo essenziale nella struttura e nell’integrità dei vari tessuti, come la pelle, i tendini, la cartilagine, le ossa e persino gli organi interni.
La diversità del collagene
I tipi di collagene più comuni presenti negli integratori alimentari sono il collagene di tipo I, II e III. Il collagene di tipo I è predominante nella pelle, nelle ossa e nei tendini, e gli integratori che lo contengono sono spesso utilizzati per migliorare la salute della pelle e dei capelli. Il collagene di tipo II è il componente principale della cartilagine ed è comunemente utilizzato negli integratori destinati alla salute delle articolazioni. Il collagene di tipo III, presente nella pelle, nei muscoli e nei vasi sanguigni, è spesso usato insieme al collagene di tipo I.
Il processo di idrolisi e l’uso negli integratori
La maggior parte degli integratori di collagene contiene collagene idrolizzato di tipo I, estratto dalle ossa degli animali o dalle squame dei pesci. L’idrolisi trasforma le lunghe catene di aminoacidi in peptidi più brevi, facilitandone la dissoluzione nei liquidi, sia che siano freddi o caldi.
Questa forma di collagene è apprezzata per la sua versatilità e per il fatto che può essere facilmente aggiunta a una varietà di cibi e bevande, dal caffè e dalle zuppe alle bevande rinfrescanti e agli smoothie. Inoltre, il collagene idrolizzato fornisce un significativo apporto proteico, contribuendo così al fabbisogno proteico giornaliero dell’organismo.
Studi sul collagene e sulle articolazioni
Nel corso del tempo, numerose ricerche hanno esaminato il legame tra l’assunzione di integratori di collagene e il miglioramento dei sintomi legati all’artrite. Fin dagli anni ’90, gli studi hanno iniziato a indicare una possibile riduzione del dolore associato all’osteoartrite a seguito dell’assunzione di integratori di collagene.
Uno studio significativo del 2009 ha rivelato che quattro su cinque partecipanti con osteoartrite hanno riportato una diminuzione media del dolore del 26% dopo l’assunzione quotidiana di 40 mg di collagene di tipo II, derivato dalla cartilagine di pollo, rispetto al collagene di tipo I, ottenuto dalle ossa di bovini o dalle squame dei pesci.
Il meccanismo esatto attraverso il quale gli integratori di collagene influenzano il dolore articolare non è completamente compreso. Si ipotizza che, anziché aumentare le riserve di collagene dell’organismo, questi integratori possano ridurre l’infiammazione, contribuendo così a ridurre i sintomi, secondo gli autori dello studio citato da Womenshealthmag.com.
Anche se l’efficacia degli integratori di collagene nel trattamento dell’artrite e del dolore articolare rimane un argomento aperto, i risultati delle ricerche attuali sono promettenti e indicano benefici potenziali.
Percezioni errate e realtà sul collagene nella bellezza
Inutrizionisti segnalano spesso una comprensione errata degli integratori di collagene. Comunemente si crede che ciò che viene consumato sotto forma di integratori rimanga invariato nel corpo o si trasformi esattamente nello stesso elemento. Vale a dire, il consumo di integratori di collagene condurrebbe, nella teoria popolare, ad un aumento dei livelli di collagene nell’organismo. Tuttavia, ciò non corrisponde alle realtà biochimiche e digestive.
Il professor Adam Friedman, specialista in dermatologia presso l’Università George Washington, spiega che gli integratori di collagene non rimangono collagene nell’organismo dopo la digestione. Piuttosto, vengono decomposti dagli enzimi digestivi, poiché il collagene non è progettato per resistere all’ambiente acido dello stomaco.
Uno studio del 2002 ha mostrato che, mentre il collagene idrolizzato presente nella maggior parte degli integratori (solitamente sotto forma di polvere) viene decomposto dagli enzimi digestivi, il collagene di tipo II sembra essere più resistente, riuscendo a passare attraverso l’intestino senza perdere la sua struttura chimica.
I ricercatori continuano a esplorare il funzionamento del sistema digestivo e l’assorbimento dei nutrienti. Anche se alcuni studi suggeriscono legami tra i peptidi di collagene e il miglioramento dell’aspetto della pelle o la riduzione delle rughe, non c’è ancora un consenso chiaro. Pertanto, attualmente, il campo degli integratori di collagene per la bellezza solleva più domande di quante ne fornisca risposte definitive.
Il Collagene e salute del sistema digestivo
Ci sono studi preliminari che suggeriscono che la glicina, un aminoacido presente nel collagene, potrebbe avere un ruolo benefico nella riduzione dell’infiammazione gastrointestinale e nel miglioramento della digestione. Queste ricerche, condotte in ambienti controllati di laboratorio, hanno esaminato gli effetti specifici della glicina, non degli integratori di collagene in sé.
Pertanto, gli effetti positivi osservati sull’infiammazione e sulla digestione potrebbero essere legati a questi singoli aminoacidi, piuttosto che agli integratori di collagene nella loro forma commerciale.
Da notare che, mentre questi risultati sono promettenti, sono necessari ulteriori studi clinici per comprendere appieno l’impatto del collagene o dei suoi aminoacidi costitutivi sulla salute del sistema digestivo.
I pazienti con disturbi gastrointestinali dovrebbero consultare un medico prima di provare gli integratori di collagene, per assicurarsi che siano adatti e sicuri per le loro esigenze individuali.
Come scegliere gli integratori di collagene
In generale, gli integratori di collagene sono considerati sicuri e non presentano effetti collaterali gravi quando utilizzati secondo le indicazioni. Se sei interessato a provare gli integratori di collagene, gli esperti raccomandano di optare per prodotti il più puro e semplificato possibile, con un elenco ridotto di ingredienti. Questo significa scegliere integratori senza aromi artificiali, coloranti, zuccheri aggiunti o altri additivi.
Quando scegli una polvere di collagene, ad esempio, cerca prodotti che elencano solo “collagene idrolizzato” o “peptidi di collagene” sull’etichetta. Se l’elenco degli ingredienti non è nella tua lingua, i termini da cercare sarebbero “collagen hydrolysate”, “hydrolyzed collagen” o “collagen peptides”.
Questo approccio minimalista assicura di ricevere i benefici del collagene senza ingredienti inutili o potenzialmente dannosi. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un nutrizionista o un medico prima di iniziare qualsiasi nuovo integratore, per assicurarsi che sia adatto a te e alle tue esigenze di salute.
